La cena dei Cretini
- Viale Marconi, 700 - Roma (RM)
Inizio: 26 Novembre 2011
Fine: 27 Novembre 2011
Spettacolo di beneficenza a favore dell'UNITALSI per "Progetto Bambini"
Il progetto Bambini ha a cuore tutte le famiglie dei bimbi che ancor prima del sorriso conoscono, loro malgrado, le sofferenze della malattia. E’ l’accoglienza gratuita in alloggi vicini agli ospedali pediatrici, è dare calore di uan famiglia laddove la famiglia è lontana, è vivere il gioco al di là della malattia. Le nostre casedi accoglienza sono un importante punto di riferimento pe rle famiglie
Infatti UBERTINO, nel telefonare al dottor PROF. ARCIBALDI, medico curante di SILVIO, sbaglia numero e contatta per errore la sua amante MILENA poi, nel tentativo di capire dove possa essere andata la moglie, contatta l'amico ARMANDO, al quale SILVIO aveva portato via CRISTINA due anni prima e con cui aveva interrotto ogni rapporto. Dopo che i due si sono riappacificati, ARMANDO rivela a SILVIO di sospettare che CRISTINA si sia recata a casa di TARICONE, noto donnaiolo, del quale però nessuno dei due conosce l'indirizzo. UBERTINO a quel punto rivela che può chiedere i recapiti al collega MARCO TORELLI, che proprio in quei giorni sta conducendo un accertamento fiscale su GRIFONE.
Alla fine SILVIO riceve la chiamata dall'ospedale: CRISTINA ha avuto un incidente d'auto, fortunatamente non grave. UBERTINO riesce a parlarle e a spiegarle che SILVIO è cambiato e vuole fortemente il suo ritorno a casa.
opera: La cena dei Cretini
cast: Regia: Bruno Conti Musiche Originali: Bruno Conti Scenografia: Thessa Andreozzi Interpreti: Angelo De Angelis Barbara Orciari Nino Di Giacomo Paolo Cicogna Marianna Scialò Pino Andreozzi Giuseppe Bramucci
genere: Brillante
autore: Francis Veber
regia: Bruno Conti
Il progetto Bambini ha a cuore tutte le famiglie dei bimbi che ancor prima del sorriso conoscono, loro malgrado, le sofferenze della malattia. E’ l’accoglienza gratuita in alloggi vicini agli ospedali pediatrici, è dare calore di uan famiglia laddove la famiglia è lontana, è vivere il gioco al di là della malattia. Le nostre casedi accoglienza sono un importante punto di riferimento pe rle famiglie
Ogni mercoledì sera un gruppo di amici, ricchi e annoiati, organizza per tradizione la cosiddetta "cena dei cretini", alla quale i partecipanti devono portare un personaggio giudicato stupido e riderne sadicamente per tutta la serata.
Tramite la segnalazione di un amico, l'editore SILVIO PALADINI individua la vittima designata in UBERTINO PIGNONE, contabile al Ministero delle Finanze e appassionato costruttore di modellini con i fiammiferi, e lo invita a un aperitivo a casa sua prima di recarsi insieme alla cena.
Dal momento in cui il "cretino" prescelto entra in casa di SILVIO PALADINI, gli eventi precipitano: prima un "colpo della strega" impedisce all'editore di raggiungere i suoi amici alla cena, poi la moglie CRISTINA GUERRA, irritata dal comportamento del marito, gli comunica tramite segreteria telefonica di avere intenzione di lasciarlo.
I maldestri tentativi di aiuto di UBERTINO PIGNONE portano solamente ad un'ulteriore complicazione della vicenda, prima con l'entrata in scena di ARMANDO LO BIANCO, vecchio amico di Pierre, di MILENA LA SORELLA, l'amante ninfomane di SILVIO, e di MARCO TORELLI, un pedante collega di UBERTINO PIGNONE, interessato a una possibile ispezione a casa di SILVIO PALADINI.
Infatti UBERTINO, nel telefonare al dottor PROF. ARCIBALDI, medico curante di SILVIO, sbaglia numero e contatta per errore la sua amante MILENA poi, nel tentativo di capire dove possa essere andata la moglie, contatta l'amico ARMANDO, al quale SILVIO aveva portato via CRISTINA due anni prima e con cui aveva interrotto ogni rapporto. Dopo che i due si sono riappacificati, ARMANDO rivela a SILVIO di sospettare che CRISTINA si sia recata a casa di TARICONE, noto donnaiolo, del quale però nessuno dei due conosce l'indirizzo. UBERTINO a quel punto rivela che può chiedere i recapiti al collega MARCO TORELLI, che proprio in quei giorni sta conducendo un accertamento fiscale su GRIFONE.
Convinto a recarsi a casa di SILVIO, UBERTINO comunica l'indirizzo di TARICONE. Raggiunto per telefono da SILVIO, TARICONE nega di essere con CRISTINA, e confessa di trovarsi invece a letto con la moglie di TORELLIl, l'ispettore fiscale che lo sta tormentando quotidianamente con controlli esasperanti.
Alla fine SILVIO riceve la chiamata dall'ospedale: CRISTINA ha avuto un incidente d'auto, fortunatamente non grave. UBERTINO riesce a parlarle e a spiegarle che SILVIO è cambiato e vuole fortemente il suo ritorno a casa.