Castità e Peccato - Teatro e Musica

Inizio: 02 Aprile 2011
Fine: 02 Aprile 2011

"Castità e Peccato" testi e musiche originali:
Alessandra Aulicino
Giampietro Sidoni
Alessandro Seveso

Esistono linguaggi universalmente validi che si riconoscono, entrano in simbiosi e si fondono. L’artista è colui che coglie il segreto di questi linguaggi e li manifesta.
Parole e musica potranno mai separarsi?

LE PAROLE…
Una giovane ed affascinante speaker radiofonica è alla ricerca di un nuovo amore ma si sente costantemente attratta da una precedente storia vissuta con un’altra donna che, allontanatasi, torna dopo aver cambiato sesso. Dalla radio, raccontando le “vite degli altri”, esplora la via per guardarsi dentro con l’intenzione di trasformare la propria esperienza. Come in un sogno vede se stessa ma sente la mancanza di nuove conoscenze. L’attrazione, il desiderio e la castità, vivono in lei, morbida, sensuale… Corpo, anima e sangue tracciano percorsi sublimi di poesia. Il peccato scava un solco livido, profondo, poiché forti sono i sensi di colpa. Si sente diversa come ormai diversa vede quella donna che aveva amato e desiderato tanto tempo prima.
“Castità e Peccato” è la condivisione del chiaro e dello scuro, è la fusione della perversione e della purezza, è un viaggio tra passato e futuro, è conoscenza e ricerca in fragile equilibrio su una sottilissima corda fatta di parola e di suoni...

LA MUSICA…
Sul palco due musicisti eseguono musica Ambient, “sounscapes”, paesaggi sonori.
Nell’universo esistono tutti gli elementi della creatività e l’Infinito ha una sua “monotonia armoniosa”, la rotazione della terra, le fasi lunari, l’attrazione tra i pianeti e le stelle…
Eppure in questa “rigidità” quanta creatività esiste! I colori magnifici e mutevoli, la vita sul nostro pianeta (e su chissà quanti altri), il mistero delle quasar, delle pulsar e dei buchi neri. Questa musica si muove su questi concetti. Si divide tra notazione musicale ed improvvisazione, quindi, tra struttura e fantasia. Le ripetizioni di note, il mantra, propongono un ciclo e tutto ciò che viene di seguito suonato è un linguaggio libero e creativo.
Gli strumenti sono solo un mezzo per ottenere dei colori, i più ampi possibili. Il nostro intento è, al contempo, umile e grande, costituito da parole, suoni, musica e colori infiniti per interessarvi e incuriosirvi. Noi con voi, ce lo auguriamo…

INGRESSO libero con buffet + drink e spettacolo a 15e

tel 0693667719
info@kinartcafe.com